Regole per il calcolo della tariffa

Utenze domestiche

Quota variabile importo deliberato per n. occupanti
Quota fissa tariffa al mq. per il proprio n. occupanti  x  mq. dichiarati
Addizionale provinciale 5% su somma quota variabile e quota fissa

 

Esempio

Abitazione

Dal 1/01/2020
Cat. 1 - Abitazioni private
MQ 119,00  Occupanti 2

Quota fissa 0,16683 euro al mq.

Quota variabile 92,23574 euro






19,84 euro

92,24 euro

Addizionale provinciale 5,00% su 53,47 euro 5,55 euro
Totale 117,63 euro

 

 

Utenze non domestiche

Quota variabile tariffa al mq. per quota variabile deliberata per la propria categoria  x  mq. dichiarati
Quota fissa tariffa al mq. per quota fissa deliberata per la propria categoria  x  mq. dichiarati
Addizionale provinciale 5% su somma quota variabile e quota fissa

 

Esempio

Negozio

Dal 1/01/2020
Cat. 3 - Negozio di abbigliamento
MQ 180,00

Quota fissa 0,58155 euro al mq.

Quota variabile 1,58526 euro






104,67 euro

285,35 euro

Addizionale provinciale 5,00% su 220,24 euro 19,50 euro
Totale 409,52 euro

Eventuali riduzioni

Riduzioni per compostaggio

Alle utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio dei propri scarti organici e del verde escluso le ramaglie ai fini dell’utilizzo in sito del materiale prodotto si applica la riduzione approvata in sede di deliberazione delle tariffe che per l’anno 2020 è pari al 10% della quota variabile. La riduzione è subordinata alla presentazione, entro il 31 dicembre dell’anno precedente, di apposita istanza, attestante di aver attivato il compostaggio domestico in modo continuativo nell’anno di riferimento.

Il compostaggio dovrà essere effettuato in conformità al disciplinare predisposto dal Comune di Brusaporto

Le riduzioni di cui al presente articolo cessano di operare alla data in cui ne vengono meno le condizioni di fruizione, anche in mancanza della relativa dichiarazione.

Riduzioni per il recupero

La tariffa dovuta dalle utenze non domestiche può essere ridotta a consuntivo in proporzione alle quantità di rifiuti assimilati che il produttore dimostri di aver avviato al recupero nell’anno di riferimento, mediante specifica attestazione rilasciata dall’impresa, a ciò abilitata, che ha effettuato l’attività di recupero.

Per «recupero» si intende, ai sensi dell’art. 183, comma 1, lett. t), del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, una qualsiasi operazione il cui principale risultato sia di permettere ai rifiuti di svolgere un ruolo utile, sostituendo altri materiali che sarebbero stati altrimenti utilizzati per assolvere una particolare funzione o di prepararli ad assolvere tale funzione, all'interno dell'impianto o nell'economia in generale.

La riduzione viene calcolata in base al rapporto tra il quantitativo di rifiuti assimilati agli urbani avviati al recupero nel corso dell’anno solare e la produzione complessiva di rifiuti assimilati agli urbani prodotti dall’utenza nel corso del medesimo anno. La riduzione così determinata non può essere, comunque, superiore al 20% della quota variabile del tributo.

La riduzione deve essere richiesta annualmente dall’interessato, compilando l’apposito modulo, entro il 31 gennaio dell’anno successivo, consegnando la documentazione indicata nel modulo stesso. La riduzione opera di regola mediante compensazione alla prima scadenza utile.

L’ammontare globale delle riduzioni ammissibili non potrà comunque eccedere il limite di spesa stabilito annualmente dal comune con la delibera tariffaria. In caso contrario, esse sono proporzionalmente ridotte.

Atti di approvazione delle tariffe

Regolamento TARI

Modalità di pagamento

La TARI può essere pagata esclusivamente con modello F24.

Il modello F24 può essere pagato senza commissioni presso sportelli bancari e postali; può essere pagato mediante sistemi telematici presso tabaccai o ricevitorie con commissioni.

Scadenza dei pagamenti

La TARI 2020 può essere pagata in unica soluzione entro in 10/12/2020.

Informazioni per omesso pagamento

In caso di omesso o ritardato pagamento ci si deve rivolgere all’Ufficio Tributi per regolarizzare la posizione.

Segnalazioni errori importi

In caso di errori negli importi, si può inviare una segnalazione all’Ufficio Tributi all'indirizzo di posta elettronica romina.locatelli@comune.brusaporto.bg.it.

Documenti di riscossione online

Qualora si volesse optare per la ricezione in formato elettronico del presente atto, nonchè per la ricezione di eventuali comunicazioni circa le variazioni delle condizioni di erogazione del servizio di raccolta e trasporto e/o del servizio di spazzamento e lavaggio strade, e/o dell’attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti, occorre procedere come di seguito indicato:

Comunicare mediante PEC all’indirizzo comune.brusaporto@pec.regione.lombardia.it indicando nell’oggetto “PEC per invio TARI”, richiesta evidenziando l’indirizzo di posta elettronica certificata al quale inoltrare le successive bollette.

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